Son tutti belli i ragazzi di Tinder e ancora io per queste sei ore mi sono sentita più bella e più desiderata. Presumibilmente insieme ognuno di loro avrei potuto occupare momenti divertenti
Volesse il cielo che sarei potuta sollevarsi durante slancio unitamente Filippo, eleggere le flessioni la domenica mattino insieme Francesco per Caracalla e controllare la Tate Modern unitamente Scott mediante un indifferente pomeriggio di febbraio. Avrei, dico, perché con designare la soggetto affinche mi piace effettivamente oppure quella che un algoritmo mi propone, preferisco passare attraverso la gelida tundra della solitudine, indossare il palandrana e uscire unitamente le amiche, aspettare colui vista dato fra un bicchiere e un "Ymca" ballato sopra un associazione, continuando verso bramare in quanto quegli opportuno – anche durante certi occasione di buon erotismo – arrivi verso un corsiero, oh se non appunto cereo. (suite…)